Nuovo appuntamento con “Nessuno Escluso. Lo spazio del terzo settore“, la rubrica d’informazione sociale di TSD.
Al centro del focus di questa settimana il percorso che sta portando alla nascita del Comitato aretino di Telethon.
Tra i principali promotori della costituzione della nuova realtà a sostegno della ricerca nel campo delle malattie genetiche c’è Lorenzo Barbagli, futuro coordinatore del nascente comitato.
Recentemente, anche Arezzo ha aderito alla nuova campagna di Telethon “Io sostengo la ricerca con tutto il cuore“. Di fronte alla chiesa di San Zeno, alle porte della città, è stato allestito un gazebo per sostenere le iniziative della famosa charity italiana, attraverso la vendita di biscotti al cioccolato per la raccolta fondi.
“Nessuno Escluso. Lo spazio del terzo settore” va in onda questa sera alle 19.40, sul canale 85 e in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live, visibile anche su smartphone e tablet.
IL PROGETTO – La rubrica di TSD Notizie dedicata al mondo dell’associazionismo sociale va in onda ogni giovedì all’interno del notiziario serale di TSD alle 19.40 (in replica alle 21.00 e23.00) sul canale 85 e in streaming su www.tsdtv.it/live, visibile anche su smartphone e tablet. Potete rivedere tutti gli appuntamenti di “Nessuno Escluso – Lo spazio del terzo settore” all’interno della sezione dedicata del nostro sito oppure visitando la playlist del canale YouTube della nostra emittente (www.youtube.com/telesandomenico). L’obiettivo della rubrica è quello di far conoscere le associazioni locali che lavorano in ambiti strettamente legati al sociale come, ad esempio, disabilità, educazione, diritti, salute e volontariato.
Lo spazio d’informazione dedicato al mondo del terzo settore si inserisce all’interno del progetto “Le abilità diverse della disabilità”, promosso dalla Caritas diocesana e finanziato dal bando CEI 8×1000 2012.
Un percorso costituito da un ampio ventaglio di azioni che coinvolgono tutte le dimensioni della vita di una persona con disabilità, promuovendo una maggiore autonomia individuale. Dal potenziamento delle offerte residenziali, alla creazione di percorsi di socializzazione e inclusione attraverso attività teatrali e sportive, fino ad arrivare all’integrazione socio-lavorativa. Anche la nostra emittente partecipa al progetto attraverso la formazione di una redazione giornalistica che favorisca l’inserimento di persone con disabilità all’interno di un contesto lavorativo.
Il nuovo spazio d’informazione sociale è stato infatti realizzato grazie al prezioso contributo di due giornalisti speciali, Gianmarco e Paolo.