La Chiesa aretina-cortonese-biturgense incontra il cardinale Mario Grech, Segretario
generale del Sinodo dei Vescovi, domenica 4 luglio.
Luogo dell’incontro la basilica di san Domenico, in continuità con la sede che ha ospitato
le congregazioni generali dei lavori sinodali. Appuntamento alle 16, interamente trasmesso
in diretta dall’emittente diocesana Telesandomenico (canale 85 e in streaming all’indirizzo
www.tsdtv.it/live); al termine, una processione fino alla Cattedrale per la celebrazione
dell’Eucarestia e l’insediamento del nuovo Consiglio pastorale diocesano.
All’iniziativa del 4 luglio sono invitati tutti i sinodali e i membri degli organismi diocesani,
per esprimere il ringraziamento al Signore per il dono del Sinodo che la Diocesi ha
celebrato dal 2016 al 2019.
In questi giorni, il vescovo Riccardo ha ripreso la sua seconda visita pastorale, interrotta
l’anno scorso per la pandemia, con l’obiettivo, spiega il presule di «andare nelle parrocchie
a presentare le decisioni che sono state prese dopo il Sinodo, per aiutare i parroci e le
comunità nell’attuazione di quanto richiesto».
Il Sinodo diocesano è stato avviato poco dopo il Convegno ecclesiale nazionale del 2015,
sulla spinta del discorso alla Chiesa italiana che papa Francesco pronunciò nella
cattedrale di Firenze. Dopo un lungo lavoro di ascolto, si è arrivati al «Liber synodalis»
che raccoglie anche alcune decisioni, come quella di organizzare il territorio della diocesi
in Unità pastorali, e quella di una «Chiesa ministeriale», valorizzando la molteplicità di
servizi che i laici svolgono nella vita delle comunità.
Adesso che i documenti sono approvati, inizia l’applicazione del Sinodo: dopo aver arato il
terreno, dopo la seminagione, è il momento della mietitura. «Ho intenzione di fare –
ancora il vescovo Riccardo – quello che era stato previsto: andare ad aiutare i miei preti sul
territorio, il laicato e gli organi partecipativi di ogni parrocchia. Si riparte!».
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